Taranto – “RETE JONICA PER L’ORIENTAMENTO”, AL VIA IL PROGETTO DELLA PROVINCIA

Questa mattina sono stati illustrati i contenuti del programma finanziato dalla Regione Puglia nell’ambito della misura “Punti Cardinali”. Le attività volte a fornire strumenti utili per la ricerca attiva del lavoro si svilupperanno in tre fasi, la prima ha avuto inizio nella giornata odierna

Promuovere modelli d’intervento innovativi e finalizzati ad ottimizzare le diverse attività che vanno a caratterizzare il processo formativo di tutti coloro che hanno necessità di essere seguiti e supportati per poter impostare il proprio futuro professionale. È quanto si prefigge il Progetto “R.J.O.- Rete Jonica per l’Orientamento”, il programma dell’Ente Provincia di Taranto che, ammesso a finanziamento dalla Regione Puglia nell’ambito della misura denominata “Punti Cardinali”, questa mattina è stato presentato nel corso della conferenza stampa tenuta nel Salone degli Stemmi, al primo piano del Palazzo del Governo.

Ad illustrare i contenuti di un’attività che si svilupperà in tre fasi e proseguirà sino al 31 ottobre 2023 sono stati il sindaco e presidente della Provincia di Taranto, Rinaldo Melucci, ed il dirigente del Settore Finanziario dell’Ente, dott. Roberto Carucci, che hanno spiegato come per la ricerca attiva di un lavoro sia necessario far leva su strumenti e tecniche in grado di individuare e valorizzare al meglio le proprie conoscenze ed abilità.

Il Progetto “Rete Jonica per l’Orientamento” ha ottenuto un finanziamento pari a 91mila euro, vede come destinataria un’utenza vastissima (ad esempio, studenti frequentanti scuole di qualsiasi ordine e grado, universitari, soggetti disoccupati, soggetti che non hanno mai lavorato o che intendono intraprendere un altro percorso lavorativo) e si svilupperà in tre fasi distinte. La prima è quella rappresentata dallo “Sportello di Orientamento”, che sarà a disposizione per fornire informazioni all’utenza; la seconda vedrà l’attivazione di “Laboratori di Orientamento” che nelle complessive 300 ore di attività dovrà aiutare gli utenti ad individuare le proprie competenze; l’ultima sarà invece dedicata alle “Giornate di Orientamento” (saranno 8 e si svolgeranno fra giugno ed ottobre 2023).

I continui cambiamenti nel mondo del lavoro – ha dichiarato il presidente Melucci- hanno posto in risalto l’urgenza di creare nuove competenze e di ottimizzare quelle già possedute. In un simile contesto, diventa necessario accompagnare i ragazzi ed i giovani sia nelle fasi della scelta scolastica e universitaria, sia nella preparazione all’ingresso nel mondo del lavoro. La vocazione di questo progetto è quello di costruire percorsi orientativi a favore di coloro che, necessitando di informazioni, desiderano iniziare a costruire il proprio futuro professionale. Siamo molto contenti che il progetto che abbiamo presentato si sia aggiudicato la misura. Il nostro è stato uno di quelli che ha riscosso maggiore apprezzamento ed è per questo che voglio rivolgere il mio ringraziamento agli uffici dell’Ente che hanno lavorato con impegno alla preparazione di questo programma.

La prima fase del progetto ha già avuto inizio nella giornata odierna con l’apertura dello “Sportello di Orientamento” a cui potranno rivolgersi sia tutti coloro che hanno necessità di essere orientati al lavoro, sia coloro che sentono l’esigenza di trovare una nuova occupazione, che valorizzi al meglio le proprie attitudini e competenze. A disposizione dell’utenza per 24 settimane, dal lunedì al venerdì, dalle ore 08.30 alle ore 14.30, presso la “Sala Lacaita”, a Palazzo del Governo, ci saranno professionisti esperti in materia e pronti a fornire chiarimenti ed informazioni capaci di supportare chiunque abbia bisogno di intraprendere una scelta.

All’incontro con i giornalisti hanno partecipato anche gli Enti coinvolti nel progetto (Confindustria Taranto, Arpal Puglia C.P.I. Taranto, ITS Logistica, Programma Sviluppo, Formare Puglia, ITS Mi.Ti., ISPA) che svolgeranno una parte attiva soprattutto nell’organizzazione delle “Giornate di Orientamento” e nella gestione delle attività di laboratorio.