In linea con il piano strategico di rigenerazione urbana “Ecosistema Taranto”, l’Amministrazione Melucci è sempre più impegnata nel promuovere modelli innovativi di sviluppo territoriale. Modelli che si basano su risparmi energetici e riduzione delle emissioni di CO2, contribuendo alla transizione energetica, determinando indiscussi vantaggi a favore della comunità e provvedendo alla salvaguardia di clima e ambiente.

A rappresentare il fulcro di quello che può essere definito un vero e proprio “progetto pilota” è la costituzione della “Comunità di Energia Rinnovabile” (CER) con cui si mira a creare forme innovative di aggregazione e governance nel settore energetico, generando benefici economici e migliorando la qualità della vita della collettività. Infatti, la CER intende raggiungere questo obiettivo consumando energia autoprodotta con impianti alimentati da fonti rinnovabili e che hanno come scopo primario quello di fornire benefici ambientali, economici e sociali ai propri membri e, di riflesso, al territorio in cui operano. Appare superfluo rimarcare come in questo progetto il ruolo del Comune di Taranto risulti strategico. Ed è in questo contesto che va ad inserirsi l’incontro di presentazione delle azioni amministrative relative proprio alle “Comunità Energetiche Rinnovabili” che si terrà il 25 ottobre alle ore 10.30 presso il Palazzo di Città. All’evento parteciperanno, fra gli altri, il sindaco del capoluogo ionico, Rinaldo Melucci, l’assessore ai Lavori Pubblici avv. Cosimo Ciraci, il consigliere delegato alla Sostenibilità Energetica, avv. Mario Odone, il dirigente avv. Erminia Irianni, l’ing. Armando Iorio, Energy Manager dell’ente, e il dott. Mimmo Nasole, responsabile U.O. Impianti Tecnologici Direzione Lavori Pubblici.