TEATRO, MUSICA, SPETTACOLO A PUTIGNANO, QUESTA ESTATE, QUATTRO APPUNTAMENTI CON IL MONDO DELLE ARTI NELLE PIAZZE DELLA CITTÀ

20 luglio, Nannarè – Ti regalo i miei occhi

7 agosto, The Tempest

19 agosto, Trapunto di stelle – Omaggio a Domenico Modugno

3 settembre, Come un gatto con gli stivali

Quattro spettacoli all’insegna del teatro, della musica, del canto e dello spettacolo. Questa estate il Comune di Putignano, in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese, porta nelle piazze della città quattro appuntamenti gratuiti che spaziano nel mondo delle arti.

«Vorrei ringraziare il Teatro Pubblico Pugliese – dichiara Rossana Delfine, assessora alla Cultura di Putignano – per aver contribuito a costruire ed arricchire gli appuntamenti che accompagneranno la nostra estate. Abbiamo scelto insieme di unire la qualità con la valorizzazione delle piazze, attraverso due date dedicate alla musica, una al teatro e l’ultima ai più piccoli».

Si comincia il 20 luglio (ore 21, piazza Plebiscito) con Nannarè – Ti regalo gli occhi miei, concerto-spettacolo omaggio alla grande Gabriella Ferri, intensa interprete dalla voce potente e graffiante. Il 7 agosto (ore 21, piazza Aldo Moro) la compagnia teatrale Accademia Creativa porta in scena The Tempest, spettacolo liberamente tratto dall’opera di Shakespeare in cui tra danza aerea, acrobatica e trampoli passando per la commedia dell’arte le discipline del teatro e del cirque nouveau si fondono per dare vita ad uno spettacolo unico nel suo genere. 

Il 19 agosto (ore 21, piazza Plebiscito) appuntamento con Trapunto di Stelle – Omaggio a Domenico Modugno, con Raiz e Radicanto che con i loro arrangiamenti attraverseranno le stagioni della vita del cantautore pugliese, conducendo lo spettatore in un viaggio emozionante attraverso la poetica frizzante e carica di pathos di Domenico Modugno. Sarà dedicato ai più piccoli, infine, lo spettacolo in programma il 3 settembre (ore 19, piazza Santa Maria) Come un gatto con gli stivali della compagnia Teatro dei Leggeri, originale adattamento di una delle fiabe più conosciute che tra maschere, burattini e pupazzi condurrà bambine e bambini in una dimensione magica.

SCHEDE SPETTACOLI

20 luglio ore 21 – PIAZZA PLEBISCITO

NANNARÈ

Ti regalo gli occhi miei 

Emanuela Gabrieli canta Gabriella Ferri

con Marco Tuma – fiati, Stefano Scuro – chitarra 

collaborazione artistica /drammaturgia Angela De Gaetano 

Questo concerto-spettacolo è un omaggio alla grande Gabriella Ferri, intensa interprete dalla voce potente e graffiante. L’ amore che Emanuela Gabrieli prova per quest’artista è immenso. Una specie di fascinazione ineluttabile, come quella che rapisce di fronte a un tripudio di luci e ombre: un mosaico danzante, la cui comprensione non è data del tutto. 

La presenza nel mondo di Gabriella Ferri è avvenuta per apparizioni e sottrazioni. Gabriella si sottraeva, ma al tempo stesso sembrava avere un desiderio viscerale di esprimersi, di dire “IO SONO QUI”. Una persona fortissima e vulnerabile al tempo stesso. La sua relazione inquieta col mondo, e con sé stessa, durante la sua vita è stata declinata in più forme espressive. In modo privilegiato, ci sono stati la parola e il canto, come due mani tese per accogliere il mondo. Lo spettacolo prova ad entrare nella zona luminosa e iridescente di un’artista come la Ferri. Dialoga con quel lato che la stessa Ferri ha cercato/voluto mostrare di sé al mondo. Lo fa immaginando di essere nell’intimità di un camerino, soffermando l’attenzione sull’immagine dell’artista mentre si prepara ad affrontare il pubblico. In quel camerino, le parole di Emanuela e i silenzi di Gabriella, insieme, fanno da contrappunto alla cosa più importante e vitale per entrambe: il canto, la musica. 

7 agosto ore 21 – PIAZZA ALDO MORO

Accademia Creativa  

THE TEMPEST 

con Luca Sargenti, Simona Torroni, Mara Briziarelli, Simona Solfrini, Sonia Bozzi, Hicham Oulmane, Martina Settequattrini

regia LUCA SARGENTI 

È la storia di un viaggio in burrasca e di uno scampato naufragio. Metteremo le vele all’isola e trasformeremo il teatro in un teatro di strada, per andare incontro alle “navi”. Il teatro e il mito si incontrano, porteremo con noi il nostro Orfeo che ignaro varcherà le soglie della conoscenza e della meraviglia.

Lo spettacolo di piazza “The Tempest”, messo in scena dalla compagnia teatrale Accademia Creativa è un grande spettacolo che utilizza trampoli, fuoco, effetti di luce, danza aerea. Uno spettacolo liberamente tratto dall’opera di Shakespeare dove le discipline del teatro e del cirque nouveau si fondono per dare vita ad uno spettacolo unico nel suo genere. Dalla danza aerea all’acrobatica su trampolo passando per la commedia dell’arte con importanti maschere in cuoio realizzate artigianalmente e decorate con maestria; il tutto arricchito da imponenti copricapi, elaborati costumi, l’utilizzo di strumenti visual e musiche imponenti attentamente selezionate per emozionare e coinvolgere il pubblico dall’inizio alla fine. 

L’idea portante dello spettacolo è quella di utilizzare il teatro d’Immagine e gli attori su trampolo al fine di condurre lo spettatore all’interno di un viaggio che lo porterà oltre la storia raccontata, un viaggio verso se stesso, una rinascita. Così come Shakespeare, critico verso il teatro del suo tempo, attraverso questa opera anche la compagnia Accademia Creativa vuole condurre il pubblico ad una grande riflessione sul teatro contemporaneo e sul ruolo che oggi, il teatro di piazza in particolare, si trova ad occupare. Il tutto attraverso l’immagine sfruttando tutte le tecniche teatrali per offrire qualcosa di magico e mai visto.

19 agosto ore 21 – PIAZZA PLEBISCITO

Raiz e Radicanto

TRAPUNTO DI STELLE

Omaggio a Domenico Modugno

con Raiz – canto 

Maria Giaquinto – canto e narrazione

Giuseppe De Trizio – chitarra classica, arrangiamenti

Adolfo La Volpe – chitarra elettrica 

Giovanni Chiapparino – fisarmonica 

Francesco De Palma – cajon, percussioni

La figura di Domenico Modugno è rimasta centrale nel panorama italiano della musica d’autore. Il passare del tempo non ha scalfito la prorompente modernità del celebre cantante pugliese, anzi, soprattutto nell’ultimo decennio Modugno è stato recuperato dalla nuova onda sonora legata al folk che ne ha rivendicato la discendenza. Domenico Modugno ha avuto una carriera ricca di sfaccettature: come autore è stato il primo a fondere la musica popolare salentina e pugliese con la canzone d’autore, quindi ha abbracciato e rinnovato il panorama della musica leggera, è stato attore di teatro e di cinema, un personaggio unico. Questo concerto (tratto dall’omonimo disco) intende contestualizzare l’arte di Domenico Modugno restituendola alla sua terra di provenienza. 

Raiz & Radicanto con i loro arrangiamenti donano con fascino, eleganza e forte carica emotiva alle melodie del cantautore. La musica conduce lo spettatore in un viaggio emozionante attraverso la poetica frizzante e carica di pathos di Domenico Modugno rievocando un pezzo importante della storia e del costume dell’Italia dal dopoguerra ai giorni nostri. Su tutto la musica che disegna e confeziona vestiti nuovi e freschi con arrangiamenti originali per abitare le liriche senza età di Mimmo. L’allestimento, prodotto e messo in scena dallo stesso ensemble, si ispira al “teatro canzone” quale forma d’arte musicale e teatrale. 

In scena, le voci di Raiz e di Maria Giaquinto attraversano le stagioni della vita di Domenico Modugno dalla Puglia al nord, dalla passione per il teatro e il cinema, alla radio, alla canzone, al festival di Sanremo, alla carriera internazionale. Dalle vicissitudini di una vita semplice che deve affrontare le impellenze del quotidiano, all’incontro con Franca, alla televisione. Dal teatro impegnato e pittoresco alla musica di cassetta. Affrontando tutto con leggerezza e istinto, senza regole. Su tutto la musica che disegna e confeziona vestiti nuovi e freschi con arrangiamenti originali per abitare le liriche senza età di Mimmo.

3 settembre ore 19 – PIAZZA SANTA MARIA 

Teatro dei Leggeri

COME UN GATTO CON GLI STIVALI

adattamento e regia Dino Parrotta 

con Dino Parrotta e Loris Leoci

Originale adattamento di una delle fiabe più conosciute. Uno scatolone gigante che cammina, il desiderio di ascoltare una fiaba, musica e la storia comincia. Uno spettacolo leggero, divertente e interattivo con il pubblico durante il quale i bambini diventeranno i fidati collaboratori del Gatto con gli Stivali. Diventeranno contadini e ospiti della corte in un gioco interattivo, in una dimensione che mescola realtà, fantasia e il gioco del teatro. Età consigliata: 4 ai 7 anni