TERME DI SANTA CESAREA, SINDACATI E LAVORATORI SI AUTOCONVOCANO AL COMUNE: “ORA BASTA, VOGLIAMO UN CONFRONTO!”

Venerdì 28 giugno, alle ore 10, i rappresentanti di Cgil Filcams, Uiltucs Uil e Cisl Fisascat 

si ritroveranno davanti al Municipio insieme ad una delegazione di lavoratori

Nonostante le numerose sollecitazioni di CGIL FILCAMS, UILTuCS UIL e CISL FISASCAT a convocare un tavolo di confronto con Comune e Regione, nessuna risposta è stata pervenuta. 

Apprendiamo solo dalla stampa locale, che tra i soci è stato raggiunto un accordo nel quale Regione Puglia è pronta a cedere al Comune di Santa Cesarea il suo 50,48% del pacchetto azionario a patto che venga dato ad un privato il patrimonio complessivo attraverso l’affitto di azienda.

La storia dunque si ripete. Ancora una volta, Regione e Comune ignorano le Organizzazioni Sindacali, agendo unilateralmente senza il coinvolgimento dei circa 100 lavoratori. Un modo di procedere inqualificabile, specie per una società a partecipazione pubblica. 

Ragion per cui, visto il silenzio che ne è seguito le OO.SS. hanno deciso di autoconvocarsi con una delegazione di lavoratori presso il Comune di Santa Cesarea Terme per venerdì 28 giugno, alle ore 10.00

Fino ad ora il confronto è stato evitato. È giunta l’ora che i soci capiscano che le organizzazioni sindacali non possono essere ignorate e la dignità dei lavoratori calpestata!”