“Terra, grano, sapori nell’Irpinia della devozione”: è la volta del Giglio di Villanova del Battista
Il 19 agosto avrà luogo l’Alzata dell’obelisco di paglia nel comune irpino.
Continuano le tappe del progetto “Terra, grano, sapori nell’Irpinia della devozione”, promosso dai comuni di Mirabella Eclano, in qualità di capofila, Greci, Fontanarosa, Montaguto, Savignano Irpino e Villanova del Battista e co-finanziato dal POC Campania 2014-2020. Rigenerazione urbana, politiche per il turismo e la cultura. Programma unitario di percorsi turistici di tipo culturale, naturalistico ed enogastronomico di portata nazionale e internazionale.” Il 19 agosto, a Villanova del Battista si terrà la spettacolare Alzata del Giglio, evento che precede la Tirata dell’obelisco che avrà luogo il 27 agosto. I preparativi per l’evento, rituale tradizionale celebrativo delle fede della popolazione locale nei confronti di San Giovanni Battista, hanno inizio, in realtà, molto prima. Si comincia, infatti, con la mietitura del grano, raccolto a mano in modo da conservare il gambo lungo, così da rendere possibile l’intreccio artistico che dà origine al giglio: l’obelisco di paglia che può raggiungere anche i 28 metri di altezza. Una volta realizzato, in un grande momento di folklore collettivo, il giglio sarà alzato in posizione verticale, in attesa della Tirata del 27 agosto. Ad accompagnare l’Alzata vi sarà la musica del gruppo di musica popolare Piccumunno. La Tirata sarà anche accompagnata da stand gastronomici e della musica degli Zeketam. A seguito dello svolgimento della Tirata, il giglio sarà collocato davanti alla Chiesa dell’Assunta, fino al primo martedì del mese di ottobre, giorno della festa di San Rocco. Dopo Villanova del Battista, il progetto “Terra, grano, sapori nell’Irpinia della devozione”, farà tappa a Greci il 22 e il 25 agosto con la rappresentazione del Dramma di San Bartolomeo, e la sua anteprima.