Terra Madre: una delegazione da Tunisia, Uganda e Arabia Saudita direttamente da Torino alla Sicilia

Alcuni delegati che hanno animato Terra Madre Salone del Gusto, a Torino dal 26 al 30 settembre, da domani conosceranno alcuni produttori siciliani. Mai come in questi giorni il dialogo Sicilia Torino è stato così intenso. Molti produttori dell’isola hanno arricchito il mercato della rassegna internazionale del cibo buono pulito e giusto, molti gli studiosi intervenuti nelle numerose e sempre affollate conferenze. Ora un gruppo di 5 delegati, grazie al sostegno della Regione Sicilia Dipartimento Agricoltura, approda in Sicilia accolto dai soci Slow Food della regione per conoscere da vicino alcune produzioni del territorio. A guidarli, il professor Francesco Sottile, referente scientifico per la biodiversità di Slow Food Italia e docente all’università di Palermo, e diversi esponenti della rete locale di Slow Food: Fabio di Francesco, presidente di Slow Food Sicilia, Cristina Palomba, Nadia Maesano e Nino Mostaccio.
La delegazione è formata da:
Nawel Benali (Tunisia), ingegnere ambientale, lavora all’Istituto Nazionale di Scienze e Tecnologie Marine di Tunisi. Si occupa della filiera della pesca e di progetti di valorizzazione degli ecosistemi marini;
Zouhir Chelly (Tunisia), produttore del futuro Presidio delle uve Asli, utilizzate per farne uvetta essiccata. Si occupa delle filiere di vitigni e vino, è anche interessato alla filiera della pesca poiché vive sulle isole Kerkennah;
Iheb Jabri (Tunisia), educatore che si occupa di permacultura, agroecologia, agricoltura urbana e lotta al degrado dei terreni coltivati, recupero sementi, realizza attività e workshop per orti comunitari e scolastici;
John Wanyu (Uganda), agronomo e coordinatore di progetti sul caffè e di agroecologia; – Talel Stambouli (Arabia Saudita), fa parte della Royal Commission for AlUla e ha un dottorato in Ingegneria Agraria presso l’università di Saragozza dove si è occupato principalmente di sistemi di irrigazione e a oggi lavora come Irrigation and Infrasctucture Manager per la Royal Commission for AlUla, dove supervisiona i progetti che Slow Food sviluppa insieme alla Commission nella contea di AlUla.   Il tour tocca diverse realtà dell’isola. Prima tappa domani a Caltanissetta nelle aziende agricole: Giorgia Agnello, Parrinello e Tentazioni e Sapori, legate alla filiera della produzione del torrone di Caltanissetta, Presidio Slow Food. A conclusione, cena da Luimie di Sicilia. Il giorno dopo l’incontro con l’azienda Maira Bio, Presidio Slow Food degli Olivi Secolari, e azienda agricola biologica Luca Cammarata, Presidio Slow Food Capra Girgentana. Chiude la giornata la cena al ristorante Papa Alessandro di Caltanisetta.
Il 4 ottobre trasferimento a Messina, dove saranno ricevuti alle 10,30 dal Sindaco Federico Basile, e infine visita all’azienda agricola Terre di Santo Stefano (Santo Stefano Briga), produttore di grani tradizionali e legumi. Si terminerà con la cena da U catoju.
Il 5 ottobre l’itinerario porterà gli ospiti a Floresta presso l’azienda agricola Iuculano Calogero, produttore di provola dei Nebrodi, e poi a Randazzo presso l’azienda agricola Casa Merlino, produttrice di Olio Extravergine d’oliva Monte Etna DOP. Si ritornerà poi a Messina per la cena ospitata dal ristorante Marina del Nettuno. L’ultimo giorno vedrà ancora la provincia di Messina protagonista con la visita all’azienda Pescaturismo Mancuso a Ganzirri.   Questa è Terra Madre, dove i delegati si riuniscono ogni due anni a Torino, ma che è una rete viva ogni giorno in ogni angolo del mondo, e questa visita fa parte di un dialogo e di un’esigenza di scambio di conoscenze ed esperienze che è nato in questi giorni in Piemonte.   Per maggiori informazioni: Nino Mostaccio 328 917 0297
Rettangolo con angoli arrotondati: News, comunicati e immagini   Rettangolo con angoli arrotondati: Il blog di Terra Madre 2024   Terra Madre Salone del Gusto 2024 è organizzata da Slow Food, Città di Torino e Regione Piemonte, con il patrocinio del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, del Ministero del Turismo, del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, e del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, la 15esima edizione della più importante manifestazione internazionale dedicata al cibo buono, pulito e giusto per tutte e tutti e alle politiche alimentari pone l’accento sulla necessità di una nuova relazione con la natura, attraverso il cibo, l’elemento più potente che ci riconduce alla terra, scegliendo come claim We Are Nature.   L’edizione 2024 di Terra Madre Salone del Gusto è resa possibile grazie a istituzioni e realtà private che a oggi hanno già confermato il loro supporto, tra questi citiamo i Main Partner: Camera di Commercio di Torino, Demeter, Iren, Lavazza Group, Pastificio Di Martino, Quality Beer Academy, Reale Mutua, UniCredit. Gli In Kind Partner: Acqua S.Bernardo, BBBell, Bormioli Luigi, Coop, GRANDSOLEIL, Liebherr, Consorzio del Parmigiano Reggiano. I Green Partner: theBreath, Cuki, GTT, Guillin Italia, Planet Smart City, Ricrea e Tucano. Gli Area Partner: Concessionaria Renault Autovip, Fondazione Fossano Musica, FSC Italia, Gruppo ASA, Ricola e Sebach. Gli hospitality Partner: Federalberghi Torino, Terre Reali del Piemonte e Turismo Alpmed, Edisu. Il sostegno di Consulta delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte e della Liguria, Fondazione Compagnia di SanPaolo, Fondazione CRT. Partner culturale è l’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale. Mobility Partner è Bus Company.