Tra il 31 maggio ed il 1 giugno eventi collettivi e individuali per mostrare l’importanza della professione
Mostre collettive ma anche iniziative individuali in tutta Italia per mostrare quanto indispensabile sia il ruolo dell’architettura e di chi opera per la cura delle città e dei territori. Torna, anche quest’anno come dal 2017, Open! Studi Aperti l’iniziativa ideata dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori e dedicata agli Ordini degli Architetti di tutta Italia. Anche la BAT aderirà all’iniziativa come da ormai sette anni a questa parte. Dal 31 maggio al 1 giugno, dunque, diversi saranno gli eventi raccolti in un unico calendario che permetteranno di aprire gli studi di architettura in spazi di incontro con i cittadini per dialogare, confrontarsi, scambiare le proprie opinioni ed assistere ad attività che caratterizzano quotidianamente il lavoro di professioniste e professionisti.
Nel 2023 l’Ordine degli Architetti PPC della BAT è stato uno dei più attivi con una due giorni che ha coinvolto tra eventi collettivi ed individuali tutta la provincia. Anche quest’anno, l’obiettivo, è quello di confermare questo ruolo centrale dell’Ordine BAT grazie al coinvolgimento di tanti professionisti e professioniste in questo campo. «L’invito, dunque – spiega l’Arch. Andrea Roselli Presidente dell’Ordine degli Architetti PPC BAT – è quello ai colleghi di iscriversi sul sito www.studiaperti.com compilando il form di iscrizione e comunicando anche alla nostra segreteria l’evento che si intende organizzare. Il ruolo degli studi è determinante per far si che ci sia un attento focus sulla nostra professione e sull’importanza della qualità del progetto e dello spirito di servizio alla collettività che caratterizza il lavoro degli Architetti».