Presentato oggi nell’aeroporto Karol Wojtyla di Bari, il primo servizio aeroportuale d’Italia dedicato ai cicloviaggiatori, con una postazione attrezzata per il montaggio e lo smontaggio della bici (bike facility point), segnaletica, percorsi guidati e informazioni sui canali istituzionali. Erano presenti l’assessore regionale ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile, Anita Maurodinoia, il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile, il direttore del Dipartimento Mobilità della Regione Puglia, Vito Antonio Antonacci, e Patrizio Summa, direttore Progetti speciali – Aeroporti di Puglia.
La realizzazione di un Set di soluzioni per facilitare l’accessibilità degli aeroporti di Bari e Brindisi da parte dei viaggiatori in bici (cicloturisti) è uno degli obiettivi del progetto strategico “MIMOSA – MarItime and MultimOdal paSsenger trAsnport services” (Soluzioni e servizi per un trasporto passeggeri marittimo e multimodale sostenibile), finanziato dal Programma di cooperazione transfrontaliera Interreg V-A 2014/2020 Italia-Croazia che ha messo a disposizione della Regione Puglia-Sezione Infrastrutture per la MObilità circa 500.000, 00 euro.
“Oggi possiamo dichiarare l’aeroporto di Bari come il primo aeroporto d’Italia bike friendly – ha detto l’assessore ai Trasporti, Anita Maurodinoia -. Abbiamo infatti inaugurato il primo punto di montaggio e smontaggio per biciclette al servizio di viaggiatori e turisti, cioè un punto di accesso e deposito delle bici che insieme a percorsi guidati e segnaletica apposita rende accessibile l’aeroporto e la città di Bari ai cicloturisti. Un progetto pensato e realizzato in collaborazione con Aeroporti di Puglia, che porterà nei prossimi giorni all’attivazione di un’altra postazione nell’aeroporto di Brindisi e che prevede una campagna di informazione sui canali istituzionali. La Puglia conferma la sua attenzione alla mobilità sostenibile e al cicloturismo ma soprattutto conferma gli investimenti in infrastrutture integrate per l’intermodalità, che rendano sempre più agevoli i collegamenti tra i centri cittadini e i luoghi di interesse con aeroporti, porti, stazioni ferroviarie e bus terminal.”
“I programmi di cooperazione Interreg – ha dichiarato il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile – rappresentano uno strumento fondamentale a supporto delle politiche ambientali di AdP. Con l’avvio di questo progetto, che nasce per rispondere alle esigenze del passeggero in transito dai nostri aeroporti con la propria bicicletta, abbiamo permesso agli scali di Bari e Brindisi, grazie alla Regione Puglia e all’Assessorato alla Mobilità, di raggiungere alti livelli di standard qualitativi nei servizi offerti, al pari di altri scali europei. Abbiamo sin da subito sposato questo progetto pilota, perché l’idea di poter contribuire a un approccio migliore e facilitato verso un tema più che mai attuale, qual è quello della mobilità sostenibile, ci rende orgogliosi. Poter continuare a costruire il futuro nell’ottica della sostenibilità è un’idea che Aeroporti di Puglia ha abbracciato anni fa e che porta avanti con tutti i mezzi che ha a disposizione, perché la tutela del clima e dell’ambiente stanno a cuore a tutti noi”.
Il progetto MIMOSA punta a promuovere il trasporto combinato fra bicicletta e altri mezzi di trasporto sia per gli spostamenti quotidiani che per il turismo, rendendo sempre più accessibile il territorio pugliese. Tale obiettivo si raggiunge non solo potenziando le infrastrutture per il trasporto integrato bici/altri mezzi e i servizi per i ciclisti, ma anche attraverso la conoscenza delle best practice internazionali. Il progetto ha infatti finanziato anche la redazione di un Vademecum su buone pratiche riguardanti infrastrutture e servizi per l’intermodalità bici e trasporti pubblici e collettivi e accessibilità per l’area transfrontaliera Italia-Croazia e un Documento di posizione (position paper) sui servizi per l’accessibilità ciclabile dei nodi di interscambio modale da parte di passeggeri con bici al seguito (pendolari e turisti).