L’SNS Cus Bari Pallavolo non sbaglia l’appuntamento interno contro la Toma Ruffano e conquista tre punti di platino incrementando il vantaggio sulla diretta inseguitrice il Volley Modugno (sconfitto dal Galatone) ora a 5 lunghezze.
Al pala TermeMargheritadiSavoia del Cus Bari, ieri sera, si è visto un Bari attento e deciso nel voler riscattare la deludente prestazione dell’andata in terra salentina. Una partita intensa sotto il profilo agonistico giocata in diversi frangenti punto su punto e con un solo passaggio a vuoto dei baresi nel secondo set. A cinque giornate dal termine della regular season però ancora nulla è definito e i cussini devono mantenere alta la concentrazione per non perdere questo piccolo tesoretto a disposizione.
LA PARTITA: Sestetto dei baresi con coach Corrado Mancini che schiera in regia D’Amicis, opposto a Fuentes, Matracci e Marrone schiacciatori, Paradiso e Pennetta al centro, libero Russo. Inizio spumeggiante per i biancorossi che partono di slancio mettendo in chiaro le loro ambizioni. In pochi minuti si arriva subito su 15-9 con il Ruffano che non riesce ad entrare in partita. I cussini chiudono bene le corsie e vincono il set per 25-16. Tutto facile? Non proprio. Nel secondo c’è il ritorno degli avversari. I baresi si complicano la vita. Quattro dei primi cinque punti dei salentini sono frutto di due errori in battuta e due attacchi lunghi. Un vantaggio facile da gestire fino alla fine del set. Il terzo set è quello più equilibrato. Si gioca punto a punto fino al 13-12 quando i cussini cambiano la marcia e il tecnico Mancini rimescola le carte in campo. La rotazione di giocatori permette al Bari di variare schemi e attacchi. Cambi efficaci anche nel quarto e ultimo set quando vengono scardinate, sotto i colpi di Mastracci e Lorusso, le ultime resistenze.
“Abbiamo sofferto tantissimo – confida Giacomo Mastracci – era importante vincere per scrollarci di dosso un peso importante. All’andata abbiamo subito una brutta sconfitta che ha dato il via al nostro periodo buio. Sono contento di vedere la squadra che lotta per il campionato e si tira fuori da una situazione pessima. I tre punti oggi ci permettono una boccata di ossigeno per difendere la categoria e aumenta la fiducia fra di noi. L’andamento a due velocità rispetto a inizio stagione ci ha fatto ragionare su alcuni correttivi da effettuare in corso d’opera, come aver cambiato qualche battitore o decidere su quali situazioni andare a forzare. Il campionato non è ancora finito – carica i suoi il laterale biancorosso – non dobbiamo mollare e dare continuità già da Afragola dove ci attende una trasferta molto difficile”.