| Sabato 7 settembre l’U.C. Giorgione ha preso parte alla 24° Coppa Rosa – Gran Premio d’Italia dei Direttori Sportivi, valevole come ultima prova del Campionato Triveneto Femminile. Il percorso prevedeva un primo circuito vallonato da ripetere quattro volte e un tracciato finale caratterizzato da una salita di un paio di chilometri molto dura.La gara è stata condizionata da diverse cadute, ma il gruppo è arrivato pressoché compatto all’imbocco della salita conclusiva, dove la corsa è entrata nel vivo. Un gruppetto di dieci atlete – in cui era presente la nostra Azzurra Ballan – è riuscito a scollinare con un discreto vantaggio. Azzurra ha quindi cercato di anticipare le avversarie attaccando in discesa, il suo tentativo è stato però neutralizzato in prossimità dell’ultimo chilometro. La gara si è quindi conclusa in volata con la nostra portacolori che è riuscita a tagliare il traguardo in terza posizione.La Coppa Rosa inoltre premia i Direttori Sportivi per i risultati ottenuti dalle proprie atlete. A salire sul podio insieme ad Azzurra Ballan per ritirare il premio è stata Alice Favrin, in rappresentanza dei suoi colleghi Mauro Cimador e Marco Benfatto.In seguito all’importante piazzamento di sabato Azzurra Ballan è riuscita a conquistare il secondo posto nella classifica finale del Campionato Triveneto Femminile. Da segnalare anche l’ottimo undicesimo posto in graduatoria di Elena De Marco, ottenuto nonostante abbia preso parte soltanto ad una delle quattro prove previste. Grazie agli ottimi risultati ottenuti dalle sue atlete inoltre l’U.C. Giorgione si è piazzata al secondo posto tra le società.Enrico Bonsembiante, team manager della squadra presieduta da Alessandro Ballan, commenta l’ottimo risultato ottenuto: “Dopo il Campionato Italiano la Coppa Rosa era la gara più importante per noi, ed essere riusciti ad ottenere un podio è motivo di grande orgoglio. Grazie all’impegno di Alice, Marco e Mauro le ragazze stanno crescendo tantissimo, ed è molto bello che in questa corsa vengano premiati anche i direttori sportivi per dare un riconoscimento al loro lavoro.” |