Fornire modelli conoscitivi e strumenti di management avanzati, in grado di rispondere con efficacia ad una domanda di accoglienza turistica sempre più variegata. Questo, in sintesi, l’obiettivo del Percorso di Istruzione Tecnologica Superiore di Alta Specializzazione “Adventure & Green Tourism Hospitality Management” presentato nelle sale di Palazzo Rovito a Ugento.
In un periodo di grande ripresa per il settore turistico, gli addetti ai lavori guardano al futuro con rinnovato ottimismo senza, tuttavia, dare nulla per scontato e consapevoli della necessità di intercettare i nuovi desideri dei viaggiatori.
Il percorso formativo promosso da ITS Turismo Puglia Academy, in collaborazione con Vivosa Apulia Resort, mira a creare figure professionali dotate di tutte le competenze, sia economiche che imprenditoriali, in grado di coniugare gli aspetti gestionali di un’azienda turistica con quelli legati alla creazione di itinerari turistici, creando e promuovendo prodotti che valorizzino le risorse territoriali in un’ottica “green” e “adventure”. Tutto questo attraverso lezioni teoriche alternate a tirocini sul campo, per un maturare competenze che possano essere spendibili nel settore in questione.
Fondamentale, in tale contesto, sarà l’integrazione con il territorio attraverso la collaudata formula dell’Academy diffusa, grazie alla collaborazione tra la Fondazione ITS IOTA ed eccellenze dell’ospitalità salentina come Vivosa Apulia Resort (Ugento) che metterà a disposizione la propria struttura per momenti di training basati sulla pratica.
“Noi che lavoriamo nel mondo del turismo – afferma Damiano Reale, AD di Vivosa Apulia Resort – abbiamo una grande responsabilità: invogliare i ragazzi a lavorare in questo settore. Le imprese e gli imprenditori, a mio avviso, hanno l’obbligo di partecipare alla formazione dei giovani già dal momento del liceo, come abbiamo fatto noi con la nostra Academy Esperienziale, investendo nelle risorse umane. È importante trasferire loro tutte le competenze utili, attraverso una didattica innovativa basata su esperienza pratica, project work e teoria”.
Il focus di questo percorso punta su sostenibilità e consapevolezza, sulle preferenze dei “nuovi” viaggiatori, sempre più propensi a vivere esperienze esclusive, a contatto con la natura, all’insegna del wellness e del relax.
“È un percorso particolarmente importante – sottolinea Giuseppa Antonaci, presidente della Fondazione ITS IOTA Sviluppo Puglia – perché oltre alla gestione di ruoli, funzioni e compiti di chi si occupa di accoglienza e ospitalità, punta a tutte quelle esperienze che valorizzano il territorio rendendo l soggiorno dei nostri ospiti sempre più interessante. Tutto ciò concorre a sviluppare il turismo non solamente da un punto di vista dell’affluenza di visitatori, ma anche della loro capacità di cogliere tutte le caratteristiche più identitarie del luogo in cui si trovano”.