Una speciale visita guidata, accompagnata da letture evocative e musica popolare, con l’aggiunta di un laboratorio di pasta fatta in casa e un aperitivo. È il programma di Nel paese che non so, la passeggiata di comunità alla scoperta di misteri, curiosità storiche e aspetti sconosciuti di Uggiano Montefusco, organizzata per domenica 14 aprile dall’associazione Up. L’iniziativa, che vede la collaborazione di Artilibrio, Gruppo Culturale Aracne, Pro Loco di Manduria e cooperativa Spirito Salentino, promette di far scoprire ai partecipanti particolari poco noti su luoghi, fatti e personaggi legati alla frazione manduriana. Come la casa di passaggio, il carnevale funereo, lo scultore poeta, la nobile benefattrice e il mito delle civette. Tutti i partecipanti, se ne hanno conoscenza, potranno inoltre aggiungere altri racconti ai racconti. Non mancheranno poi le notazioni storiche, archeologiche e artistiche sul borgo, le chiese e le edicole votive, oltre a quelle su Santa Maria di Bagnolo e Masseria Le Fiatte, che saranno illustrate in loco dalla guida turistica Anna Zingarello Pasanisi. In masseria sarà inoltre offerto un aperitivo a tutti partecipanti. Alle tappe della passeggiata si aggiungerà anche il laboratorio “Mani in pasta”, finalizzato alla realizzazione in tempo reale di maccheroncini al ferro (pizzarieddi) e orecchiette, con le indicazioni di alcune massaie del posto. Si tratterà di una parentesi esperienziale aperta alla diretta partecipazione dei presenti. Durante il percorso, sarà dato spazio ad alcuni passi del romanzo fantasy Max e la magia della bacchetta, che tra realtà e finzione richiama posti e personaggi della memoria uggianese. Gli estratti saranno letti dall’autrice del romanzo, Daniela Bentivoglio. Alla voce e alla chitarra di Corina Erario e al tamburello di Pasquale Marino sarà invece affidata l’esecuzione di canti della tradizione popolare, tra i quali alcuni scritti a Uggiano. Nel paese che non so è parte integrante del progetto “Verso una comunità sostenibile, tra sogno e memoria”, firmato da Up e finanziato da Regione Puglia e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, nell’ambito del bando Puglia Capitale Sociale 3.0. «Il progetto – racconta Viviana Tripaldi, presidente di Up – è incentrato sul valore delle relazioni, di ogni forma di integrazione, della condivisione e dello scambio delle culture. Per questo, la passeggiata di domenica 14 aprile sarà un’ulteriore occasione per favorire la socialità e attrarre i non residenti attraverso un racconto del territorio inedito e dinamico, offerto in una giornata di primavera all’aria aperta». La partecipazione a Nel paese che non so è completamente gratuita. Il raduno dei partecipanti è fissato per le ore 9:00 nella Villa Comunale uggianese. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il 328.9303095. |