La Nuova Matteotti Corato non riesce a dare continuità al successo esterno contro Barletta e, nella prima gara stagionale davanti al proprio pubblico, incassa la prima sconfitta in campionato contro la Rossotono New Virtus Mesagne che, grazie ad un parziale di 31-9 nel quarto quarto, recupera ben undici punti di svantaggio ed espugna il PalaLosito con il risultato finale di 58-72.
Coach Gargano conferma lo stesso starting five di sette giorni fa, lanciando dal primo minuto Postigo Lopez, Spina Diana, Obiekwe Sam, Gaye e Cicivè. Dall’altra parte coach Olive risponde con Stella, Mucenieks, De Ninno, Kalan e Mazzullo.
Primo quarto scoppiettante con la bomba di De Ninno che regala il primo vantaggio a Mesagne (2-4) a cui risponde Cicivè che, in un’insolita versione da cecchino, mette a segno due triple consecutive e impatta a quota 10. Entrambe le squadre danno vita a dieci minuti divertenti, alzando l’asticella del livello di gioco e viaggiando a ottime percentuali dall’arco: in particolare, la tripla di Berdychevskyi consente ai gialloblu di portarsi a otto lunghezze di vantaggio, prima del tiro libero di Postigo Lopez che vale il 20-27 al primo miniriposo.
Il secondo quarto si apre con due canestri di fila da parte della NMC che portano la firma di Gaye e Obiekwe Sam (24-27). Berdychewskyi e Qittane incrementano il vantaggio per i brindisini (24-32), prima di un parziale monstre di 11-0 confezionato dai Gargano boys con Postigo Lopez mattatore assoluto: le tre bombe consecutive del “folletto di Santa Fé” regalano alla NMC il sorpasso e mandano le due squadre all’intervallo lungo sul punteggio di 37-34.
All’uscita dagli spogliatoi, il livello tecnico delle due squadre scende notevolmente per lasciare il posto ad errori tecnici e difese magistrali, in particolare la retroguardia dei padroni di casa che concede a Mesagne solo sette punti. Nel finale di terzo quarto, la NMC mette a referto un break di 8-0 grazie alla quinta tripla personale di Postigo Lopez e soprattutto alla bomba di Spina Diana che vale il massimo vantaggio per i suoi (49-38), prima dei tre punti firmati da Angelini che tiene Mesagne in linea di galleggiamento (49-41 al 30’).
Nel quarto quarto è ancora Angelini ad essere protagonista e la sua conclusione dall’angolo permette ai gialloblu di ridurre ulteriormente lo svantaggio (49-44). Cicivè tiene gli avversari a debita distanza (53-46), ma la compagine di coach Olive mette a referto sei punti consecutivi e si avvicina sempre più (53-52). Corato è in difficoltà e non riesce a trovare soluzioni in attacco: il 3/3 dalla lunetta di un chirurgico Postigo Lopez è ossigeno puro in questa fase per la NMC (56-52). I giocatori di maggior talento e di maggior esperienza di Mesagne salgono in cattedra, e complici anche decisioni arbitrali al quanto discutibili come i due falli tecnici fischiati alla panchina coratina, si riportano avanti nel punteggio grazie ad otto punti consecutivi (56-60). La NMC sembra vittima di un incantesimo senza via di uscita e Mesagne approfitta del nervosismo e degli errori dei biancoblu nella metà campo offensiva: Kalan e Angelini sono i maggiori artefici del parziale monstre di 12-0 che infligge alla Matteotti una sconfitta pesante dal punto di vista del passivo e della prestazione mostrata nei primi tre quarti. Al PalaLosito finisce 58-72 per la Rossotono New Virtus Mesagne.
NUOVA MATTEOTTI CORATO – ROSSOTONO NEW VIRTUS MESAGNE 58 – 72
NMC: Cicivè 12, Obiekwe Sam 12, D’Imperio, Gaye 6, Guadagno n.e., De Giglio n.e., Martinelli 2, Spina Diana 5, Postigo Lopez 21, Di Girolamo n.e., Cannillo n.e., Savino. Coach: Gargano
MESAGNE: Stella 6, Piscitelli, Qittane 4, Mucenieks, Kalan 14, De Ninno 15, Berdychevskyi 15, Angelini 16, Ndoye n.e., Carriero n.e., Mazzullo 2. Coach: Olive
Parziali: 20-27; 37-34; 49-41; 58-72
Arbitri: Ricciardi di Santeramo in Colle e De Pascalis di Lecce