Grande successo per “I Fiori della Consapevolezza” e per tutto marzo prosegue l’iniziativa “Vetrine Consapevoli”. Annalisa Frassineti, presidente dell’A.P.E. Associazione Progetto Endometriosi: «Affrontiamola con realismo e senza tabù». |
Marzo è il Mese della consapevolezza sull’endometriosi, una malattia cronica che colpisce circa 3 milioni di donne solo in Italia. Per sensibilizzare sul tema, è online su Prime Video la serie tv “Antonia”, con Chiara Martegiani, che racconta la storia di una trentenne alle prese con la diagnosi e l’impatto della malattia sulla sua vita. «Finalmente una serie tv che affronta l’endometriosi con realismo e senza tabù – ha commentato Annalisa Frassineti, presidente dell’A.P.E. Associazione Progetto Endometriosi, che da 18 anni lavora con tante pazienti volontarie per creare consapevolezza sulla malattia, considerata ancora invisibile -. La storia di Antonia è quella di tante donne che combattono in silenzio contro questa patologia». La serie affronta, infatti, con ironia e profondità, i tabù e i luoghi comuni legati al dolore mestruale, spesso ignorato o minimizzato. La protagonista, Antonia, intraprende un viaggio introspettivo che la porta ad accettare la sua condizione e a trovare la forza di affrontare i pregiudizi. Come le donne dell’A.P.E., che organizzano diverse iniziative per informare sulla patologia, migliorare le cure, ridurre il ritardo diagnostico e dare voce alle donne che soffrono di endometriosi. L’iniziativa i Fiori della Consapevolezza (gerbere rosa e fiori di girasole), che lo scorso weekend ha coinvolto con grande successo oltre 30 piazze, è utile per la formazione medica al fine di migliorare i percorsi terapeutici. Inoltre, per tutto marzo, le Vetrine Consapevoli vedono impegnati oltre 1.200 esercizi commerciali italiani nell’allestire le proprie vetrine di rosa per sensibilizzare sulla malattia. A dare voce a questa battaglia è anche Tea Ranno con il suo libro “Avevo un fuoco dentro” edito da Mondadori. Un memoir in cui l’autrice racconta la sua esperienza con l’endometriosi, un dolore che l’ha accompagnata per anni prima di ricevere una diagnosi. «L’endometriosi è una malattia che isola e fa sentire sole, scrive Tea Ranno. Con il mio libro voglio che le donne che ne soffrono sappiano di non essere sole e che c’è speranza». La serie “Antonia” e il libro di Tea Ranno sono due importanti strumenti per rompere il silenzio sull’endometriosi e dare sostegno alle donne. Cos’è l’endometriosi? L’endometriosi è una malattia infiammatoria cronica che colpisce in Italia circa il 10% della popolazione femminile in età fertile, anche se i dati sono estremamente parziali e probabilmente sottostimati. I sintomi più diffusi sono: forti dolori mestruali ed in concomitanza dell’ovulazione, cistiti ricorrenti, irregolarità intestinale, pesantezza al basso ventre, dolori ai rapporti sessuali, infertilità nel 35% dei casi. Per una malattia di cui non si conoscono ancora le cause, per la quale non esistono cure definitive né percorsi medici di prevenzione, per limitare i danni che l’endometriosi provoca, è fondamentale fare informazione per creare consapevolezza! L’A.P.E. è una realtà nazionale che da 18 anni informa sull’endometriosi, nella consapevolezza che l’informazione sia l’unica prevenzione ad oggi possibile. Sul sito dell’APE – www.apendometriosi.it – ci sono tutte le informazioni utili e i progetti per aiutare concretamente le donne affette da endometriosi e per entrare a far parte della rete nazionale. |