UN PREMIO COME “ANGELO CUSTODE” DEI GIOVANI PER LA PRESIDE IOSSA DELL’I.C. GALILEI DI TARANTO

“Gli angeli custodi non sono solo quelli rappresentati nei quadri, ma sono tutte quelle persone che con piccoli o grandi gesti nel quotidiano sono sostegno reale per il prossimo”, così don Alessandro Argentiero, parroco della Chiesa “Angeli custodi” del quartiere Tamburi di Taranto commenta la prima edizione del premio che porta lo stesso nome della parrocchia. “Abbiamo pensato di premiare quelle persone che nel silenzio sono angeli preziosi per il nostro quartiere e che durante la pandemia sono stati sostegno attivo per le famiglie della nostra parrocchia”, va avanti. Tra i premiati l’arcivescovo di Taranto, monsignor Ciro Miniero e la dirigente scolastica dell’I.C. “G. Galilei” di Taranto, Antonietta Iossa. “Per me è un grande onore e una grande emozione ricevere questo premio. Nella sua semplicità, racchiude un significato profondo che mi riempie il cuore di gioia. Essere considerata un angelo custode per i ragazzi di questo quartiere è ciò che di più bello potesse venirmi riconosciuto. Il nostro lavoro è una missione e noi ci spendiamo moltissimo affinché i nostri ragazzi trovino nella nostra scuola accoglienza, attenzioni e strumenti di crescita, al di là della pura e semplice conoscenza. Sono felice di condividere questo riconoscimento anche con i miei collaboratori, premiati con me. Un premio che dedico a tutti i ragazzi e anche ai docenti: ognuno, per la loro parte, contribuisce al successo formativo di tutti gli alunni, nessuno escluso”.

Durante la serata sono stati premiati anche i giovani alunni che l’anno scorso hanno concluso il percorso della scuola secondaria di primo grado conseguendo la lode.