La Federazione Italiana Pallavolo ha aggiornato la classifica del Campionato Nazionale di Serie B2 Femminile, Girone L, dopo il ritiro della squadra del Chieti. Le posizioni in classifica risultano invariate, ma il divario di punti tra le squadre dal terzo al sesto posto si riduce drasticamente a favore della Greenergy Castellaneta, essendo stata l’unica squadra di alta classifica a non aver disputato il match contro Chieti e di conseguenza non avendo incamerato i tre punti della vittoria, che invece avevano in più le altre squadre, a cui sono stati tolti.
Guardando la nuova classifica si evince che la Greenergy Castellaneta, dopo sedici giornate è a tre punti dalla terza posizione, traguardo prestigioso visto che la formula promozione prevede che la prima classificata a fine campionato, venga promossa direttamente in B1, mentre la seconda e la migliore terza dei vari gironi, accedano ai play off promozione. Nonostante i diversi infortuni e stop forzati che hanno decimato la formazione allenata da Marcello Presta, la Greenergy Castellaneta è reduce da ben sei vittorie consecutive, frutto dell’impegno e sacrificio che ogni singolo componente mette nel rispetto della maglia e senza cercare facili alibi.
Qualunque sia pertanto il risultato a fine stagione, possiamo già affermare che come primo anno in B, è un successo inatteso e meritatissimo. Questi discorsi lasciano però il tempo che trovano, visto che la squadra è già proiettata mentalmente e fisicamente al prossimo incontro casalingo, contro la Bio Gustiamo Cerignola, sabato 25 febbraio, alle ore 18.00, presso la tensostruttura di Castellaneta. La responsabile tecnica Angela Mutasci ha inserito infatti le giocatrici più promettenti del settore giovanile in prima squadra, permettendo così a mister Presta di poter sviluppare al meglio il lavoro tecnico in allenamento.
Sabato scorso, nell’incontro vittorioso della Greenergy Castellaneta contro la quotatissima Isernia, hanno infatti debuttato a referto in B2, dopo il lavoro svolto in settimana in palestra, ben quattro giocatrici under 17, Valeria Descrivo (2006), Ilaria Massaro (2006), Giulia Carucci (2007) e Ilaria Altimare (2008), tutte di Castellaneta. Solo società strutturate e che investono in primis nel vivaio, possono far fronte con proprie risorse ad ogni imprevisto che la vita e quindi lo sport, spesso inaspettatamente presentano, indice di un movimento sportivo ben organizzato e cresciuto anno dopo anno in modo lungimirante con a capo dirigenti di grande esperienza. I detti popolari spesso semplificano la realtà, ma evidenziano la verità dei fatti ed allora come si dice, “l’appetito vien mangiando…”