Giochi fatti per la Zero5 Castellana Grotte che, con l’arrivo dell’opposta friulana Sofia Cusma, completa l’organico per il prossimo campionato nazionale di volley femminile di serie B1.
Ecco il roster completo con l’età di ciascuna atleta (tra parentesi) ad evidenziare, ancora una volta, come la società punti ad atlete giovani con l’intento di valorizzarle sull’importante palcoscenico della B1 nazionale:
Palleggiatrici: Priscilla Salas Moreno (19) e Angelica Chiricallo (19)
Opposte: Sofia Cusma (19) e Ludovica Vuoso (20)
Laterali: Valentina Cantaluppi (20), Alessia Corradetti (23), Giorgia Rizza (18), Vittoria Paparella (13)
Centrali: Ezia Salamida (30), Martina Stellati (19) e Francesca Cacciapaglia (22)
Liberi: Fabiola Ruffa (23) e Alessandra Locorotondo (16)
Come si può notare, l’età media è molto bassa, solo 20.07, la più bassa di sempre per la B1 della Grotte Volley. E nei conteggi sono compresi i trent’anni, e l’eccellente bagaglio di esperienza, di Ezia Salamida.
Ma diamo spazio alla nuova arrivata, Sofia Cusma. Triestina di nascita e residenza, vent’anni a metà settembre, alta 187 cm, studia Economia Aziendale a Pisa. Gioca nel difficile ruolo di opposto anche se “mi piacciono ambedue i ruoli, laterale ed opposto – dichiara Sofia – anche se preferisco l’opposto. E’ un ruolo di grande responsabilità, ma allo stesso tempo mi da la carica giusta”.
Cresciuta pallavolisticamente nell’Argentario Volley, un settore giovanile tra i più apprezzati in Veneto, giocando sia nelle giovanili che in B1., dopo due anni passa in un’altra società storica, la Pieralisi Jesi, dove mette in evidenza le sue grandi doti in attacco, insieme ad un efficace servizio. Lo scorso anno è passata in Toscana, a Capannori, in provincia di Lucca, sempre in B1. Qui ha cominciato in banda per concludere il campionato in posto 2.
“Quando mi è arrivata la chiamata, – commenta la giovane friulana – quando mi hanno spiegato il progetto, ho pensato che questo è proprio quello che voglio. C’è tanta voglia di lavorare, sembra ben organizzato è una grande famiglia. Si, mi ha entusiasmato il progetto e non vedo l’ora di arrivare giù in Puglia, fare questo grande passo perché non mi ero mai allontanata così tanto. Sicuramente questa opportunità merita questo grande trasferimento e naturalmente anch’io non vedo l’ora di cominciare a lavorare nel gruppo ed ottenere grandi risultati”.
Benvenuta Sofia.